Mentre ci sono una serie di ragioni per adottare una dieta vegana, le ragioni di salute stanno attirando molta attenzione scientifica. I vegani tendono ad essere piu magri, ad avere un colesterolo piu basso e una pressione sanguigna piu bassa, e ci sono alcune prove che ci sono ulteriori benefici per la salute che possono portare a una maggiore aspettativa di vita.
Benefici del metabolismo
I vegani beneficiano di un maggiore consumo di verdure, ma possono perdere i nutrienti essenziali a causa dell’evitare carne e latticini. Le diete vegane sono generalmente ricche di fibre, magnesio, acido folico, sostanze fitochimiche e vitamine C ed E. D’altra parte, tendono ad essere meno caloriche, grassi saturi, colesterolo, acidi grassi omega 3, calcio, zinco e vitamine B-12 e D.
Studi a breve e moderato termine hanno scoperto che le diete vegane possono migliorare il metabolismo energetico in soggetti sani, obesi e diabetici di tipo 2. Alcuni credono che cio sia dovuto a cambiamenti favorevoli nel microbioma intestinale causati dalla dieta vegana, ma al momento non ci sono ricerche sufficienti per verificarlo. Ci sono anche alcune prove che i vegani consumano sostanze nutritive e fitochimiche piu protettive.
Benefici cardiovascolari
Le diete ricche di frutta e verdura, noci, oli vegetali e cereali integrali sono spesso associate a tassi piu bassi di sviluppo di malattie cardiovascolari. Questi tipi di diete includono tradizionalmente le diete mediterranee e asiatiche, ma recentemente e stato ipotizzato che la dieta vegana abbia effetti simili.
Il minor rischio di malattie cardiovascolari puo essere raggiunto da una dieta vegetariana, in cui sono inclusi i latticini. Cio sembra essere dovuto principalmente alla maggiore assunzione di frutta e verdura, che contengono preziosi nutrienti, tra cui fibre e vitamine antiossidanti, e sono state associate indipendentemente a un minor rischio di malattie cardiovascolari.
Mentre le diete vegane sono spesso viste come aventi un contenuto di grassi inferiore e i vegani sono generalmente piu magri, i benefici effettivi dell’assunzione di grassi associati al veganismo sulle malattie cardiovascolari sono controversi. In generale, gli oli vegetali sono visti come piu benefici dei grassi animali a causa del loro contenuto di grassi monoinsaturi, vitamina E e acido α-linolenico.
Effetti sulla prevalenza del cancro
Molte prove indicano che vegani e vegetariani hanno un rischio inferiore di vari tipi di cancro, sia per l’assunzione diretta di nutrienti che per effetti secondari. Ad esempio, l’obesita e un fattore significativo nel rischio di cancro e, a causa del basso indice di massa corporea dei vegani, hanno anche un minor rischio di cancro.
Frutta e verdura sono state descritte come una riduzione del rischio di cancro ai polmoni, alla bocca, all’esofago e allo stomaco e tendono ad essere consumate in quantita maggiori nei vegani. I fitochimici, che sono abbondanti nelle verdure e si trovano in un volume maggiore nelle diete vegane, hanno qualita antiossidanti e distruggono le cellule per fermare la progressione del cancro.
Sebbene le diete vegane includano nutrienti noti per ridurre il rischio di cancro, possono esserci anche effetti negativi delle diete vegane sui rischi di cancro. Ad esempio, un basso livello di vitamina D e associato a un aumento del rischio di cancro ed e anche generalmente basso nelle diete vegane. Questo potrebbe spiegare perche non ci sono differenze piu pronunciate nello sviluppo del cancro tra vegani e non vegani. I vegani possono avere maggiori rischi a causa di carenze, ma rischi ridotti a causa dell’aumento del consumo di antiossidanti o del peso corporeo inferiore.
Benefici cognitivi
Una delle aree meno studiate su come le diete vegane possono influenzare un individuo e la neurobiologia e la funzione cognitiva. Gli studi che si sono concentrati su questo hanno riscontrato miglioramenti lievi o moderati quando i pazienti affetti da emicrania, sclerosi multipla, fibromialgia e artrite reumatoide hanno consumato una dieta vegana. Questi studi sono confusi dal non tenere conto del contenuto di glutine della dieta a base vegetale e dalle piccole dimensioni del campione.
Gli studi che esaminano nutrienti specifici mostrano alcuni segni che le diete vegane possono essere benefiche per la cognizione e la salute mentale. L’assunzione di sostanze fitochimiche, che sembra essere maggiore nei vegani, e associata ad effetti benefici sulla salute mentale. Al contrario, una minore assunzione di vitamina B-12, che e comune nei vegani, e associata ad effetti dannosi sul sistema neurologico e sulla salute cognitiva, come ictus, morbo di Parkinson e morbo di Alzheimer.