L’eta dell’asteroide e vicina. La scienza degli asteroidi sta rapidamente diventando una delle principali priorita dell’umanita per quanto riguarda l’esplorazione spaziale, con l’afflusso di imminenti attivita di ricerca, come l’ambiziosa navicella spaziale Lucy della NASA, che e attualmente in un viaggio di 12 anni verso gli asteroidi troiani di Giove, e lo spazio europeo L’imminente missione Hera dell’Agenzia, che tornera all’asteroide Dimorphous per osservare la scena del primo urto cosmico. Ad oggi, le agenzie spaziali globali hanno avuto circa 15 missioni incaricate di indagare sugli asteroidi, con poche altre in programma in futuro.
In confronto, il vasto numero di mondi meravigliosi e terrificanti dell’universo spesso occupa le luci della ribalta della ricerca spaziale. Quindi, cosa rende questi oggetti rocciosi erranti cosi meritevoli del nostro esame scientifico?
Secondo Tom Statler, uno scienziato del programma nella divisione di scienze planetarie della NASA, e perche molti aspetti degli asteroidi rimangono un mistero per noi. “Con gli asteroidi, stiamo appena iniziando a capire quanto siano davvero diversi e capire che la diversita e come racconta la storia del nostro sistema solare e un obiettivo importante”, ha detto Statler a Popular Science in una e-mail.
Una delle iniziative piu attese della NASA e la missione Psyche, un velivolo che volera a 280 milioni di miglia di distanza fino alla cintura degli asteroidi tra Marte e Giove per indagare se un grande corpo roccioso ricco di metalli, ritenuto un antico nucleo di un pianeta primordiale, formato in condizioni identiche o simili al nucleo terrestre. Studiando le sue proprieta, i dettagli che Psyche potrebbe rivelare sui materiali della roccia potrebbero essere usati per ottenere nuove intuizioni su come il nostro sistema solare e sopravvissuto ai suoi inizi caotici e su come si sono formati i pianeti terrestri come la Terra.
L’agenzia prevedeva di lanciare il velivolo all’inizio di quest’anno, ma la missione ha mancato la sua finestra di lancio a causa della consegna tardiva del software di volo e dell’equipaggiamento del veicolo spaziale, una tecnologia che svolge un ruolo vitale nella navigazione del velivolo.
Poiche la NASA non ha avuto il tempo di completare i test preliminari sul sistema prima del lancio, la missione e stata posticipata fino a ottobre 2023, al piu presto. A tal fine, gli scienziati della NASA hanno rielaborato un nuovo profilo di volo per Psyche perche la finestra di lancio ritardata si spinge indietro anche quando il veicolo spaziale avrebbe raggiunto la sua destinazione, che era stata fissata per il 2026. Simile al suo piano di volo originale, il veicolo spaziale continuera comunque ricevere un aiuto gravitazionale da Marte, una tecnica che utilizza la gravita di un pianeta per accelerare un veicolo spaziale verso il suo obiettivo, prima di arrivare finalmente all’asteroide nell’agosto 2029.
Sebbene il ritardo sia una battuta d’arresto, gli scienziati sono piu interessati a portare a termine la missione che a rispettare un programma rigoroso: dopotutto, la maggior parte delle missioni scientifiche subisce arresti e ripartenze simili durante le fasi di pianificazione e test. Tuttavia, la NASA prevede di condividere i risultati e le raccomandazioni di un comitato di revisione indipendente per la missione Psyche venerdi 4 novembre durante un municipio della comunita online. Tuttavia, il ritardo di Psyche potrebbe interferire con altri piani di ricerca futuri che la NASA ha in serbo, in particolare mettendo uno spillo in Janus, una delle missioni scientifiche relative agli asteroidi meno conosciute dell’agenzia.
Janus e una missione su due veicoli spaziali dei gemelli “SmallSats” – una classe di nanosatelliti – che esplorera due asteroidi binari, sistemi di due asteroidi che orbitano attorno a un centro di massa comune. Prendendo immagini visibili e infrarosse di questi oggetti, gli scienziati sperano di comprendere i processi che hanno portato alla loro formazione. Anche se Janus doveva essere lanciato sullo stesso razzo SpaceX Falcon Heavy di Psyche come satellite secondario, la missione ora dovra essere riprogrammata lo stesso.
Una volta rilasciati dalla navicella spaziale principale, i due satelliti di Janus avrebbero ricevuto un aiuto gravitazionale dalla Terra nell’agosto 2025, prima di partire e raggiungere le rispettive destinazioni di sorvolo nel 2026. Non e chiaro se Janus potrebbe fare l’autostop l’anno prossimo con Psiche, ma una dichiarazione della NASA conferma che l’agenzia “continua a valutare le opzioni per la missione Janus”.
Mentre il futuro di Janus resta da vedere, l’interesse e gli investimenti da una sfilza di diversi campi di ricerca continuano a mantenere la scienza degli asteroidi saldamente nella scena spaziale. Erik Asphaug, professore di scienze planetarie all’Universita dell’Arizona e co-investigatore del team scientifico di Psyche, afferma che lo studio degli asteroidi ha anche un valore sia economico che pratico. La NASA, ad esempio, e ancora in cima al successo della missione DART, in cui un veicolo spaziale e stato intenzionalmente schiantato contro un asteroide per dimostrare che gli esseri umani sono in grado di alterare il nostro ambiente cosmico.
“DART e stato un grande successo, ha deviato l’obiettivo diverse volte piu velocemente di quanto ci aspettassimo”, afferma Asphaug. “Ha trasformato un’idea in qualcosa che e tecnologicamente piu pronto per essere applicato nei pericoli.” E spostare gli asteroidi secondo i nostri capricci sarebbe uno strumento estremamente vantaggioso per creare basi future sulla luna e altre potenziali operazioni lunari, aggiunge. Asphaug ritiene che, invece di fare affidamento e drenare risorse dalla Terra, in futuro, gli asteroidi ricchi di risorse potrebbero essere utilizzati per supportare le esigenze di acqua, metalli e miniere degli astronauti.
“Guardo alla devastazione delle miniere sulla Terra e penso che sia molto miope”, dice. “Quindi sto cercando la stimolazione dell’industria spaziale attorno agli asteroidi in modo da poter ottenere gran parte dell’estrazione e della produzione che sono state fatte sulla Terra e farlo nello spazio”.