Un video condiviso dal Dipartimento della Difesa la scorsa settimana mostra una nave disabitata, la USV Ranger , che lancia con successo un missile SM-6.
La nave di superficie senza equipaggio Ranger e una delle almeno due navi robot utilizzate dalla Marina per testare l’autonomia, in collaborazione con l’ufficio Capacita strategiche del Dipartimento della Difesa. Testare queste navi, dal viaggio autonomo alle operazioni insieme ad altre navi, fa parte del programma minacciosamente chiamato “Ghost Fleet Overlord”.
Come programma, Ghost Fleet Overlord risale almeno al 2017. E mentre i sistemi operativi dell’USV Ranger sono tutti tecnologia avanzata, il corpo reale della nave e un modello commerciale. Insieme all’USV Nomad , l’USV Ranger e una nave da rifornimento veloce commerciale riproposta, o il tipo di barca utilizzata per portare regolarmente e rapidamente consegne alle piattaforme petrolifere.
Nel video, sopra, e difficile dire che Ranger non abbia persone su di esso. I suoi radar girano ancora, il suo piccolo corpo oscilla dolcemente con le onde e, a un segnale remoto, un lanciamissili si muove dall’interno di un contenitore anonimo. In pochi secondi, il robot solleva la sua arma e scaglia un esplosivo nel cielo sopra il mare. Solo un osservatore astuto, pronto al fatto, noterebbe che non c’e equipaggio dietro le finestre del ponte della nave.
Come i marinai umani della Marina, le navi robot devono seguire la Convenzione sul diritto del mare, un insieme di regole e pratiche concordate dalle Nazioni Unite, nonostante il fatto che gli Stati Uniti debbano ancora ratificare il trattato. Praticamente tutti gli altri marinai seguono queste regole in mare. Per i viaggi marittimi pacifici, e importante che i marinai conoscano le regole della strada, ma per i robot queste regole devono essere codificate nel modo in cui operano.
Lanciare un missile non rientra nell’ambito del pacifico transito oceanico. E un modo per gli umani di monitorare e comandare a distanza le navi per vedere se i collegamenti di comando sono sicuri, tempestivi e se la nave robotica puo funzionare come previsto. Testare se la nave puo lanciare un missile e la prima parte del lavoro per realizzare una nave robotica armata. La sfida piu difficile e verificare se quel robot puo sparare un missile in modo tale da colpire un bersaglio.
Il modo in cui i lanciamissili si integrano con i sensori e in che modo questi sensori comunicano informazioni ai sorveglianti umani fuori nave e una grande domanda. Laddove nel processo un essere umano approva la selezione del bersaglio di un robot e se l’essere umano puo invece rifiutare l’attacco, sono considerazioni importanti per il controllo umano sull’intero processo e per mitigare l’errore.
Nell’ottobre 2020, Ranger aveva viaggiato dal Golfo del Messico alla costa occidentale degli Stati Uniti, transitando autonomamente in ogni parte del percorso ad eccezione del Canale di Panama, quando era necessario disporre di un equipaggio umano. La Nomad, la sua nave gemella, ha completato un transito simile quest’estate.
“Il programma Ghost Fleet Overlord fa parte di uno sforzo per accelerare la spinta della Marina a incorporare navi autonome all’interno della sua flotta per espandere meglio la portata delle navi con equipaggio”, ha scritto C. Todd Lopez di DOD News nel gennaio 2021. “L’autonomia include piu di solo un passaggio in linea retta attraverso vaste aree dell’oceano; implica anche cose come la prevenzione delle collisioni e il rispetto delle regole del mare”.
Poiche Ranger e Nomad sono costruiti sulla base di progetti di navi esistenti, familiari e durevoli, l’attenzione nei test puo essere meno sull’ingegneria specifica di queste navi robotiche e piu sul modo in cui i componenti robotici funzionano insieme. Incorporando un familiare lanciamissili in quel pacchetto complessivo, la Marina puo vedere se una sorta di approccio plug-and-play funziona. Questo e particolarmente importante perche le prossime due navi previste per il programma Ghost Fleet Overlord saranno dei prototipi originali.
“Il programma SCO Ghost Fleet Overlord serve a informare gli sforzi dei prototipi della Marina integrando tecnologie mature per accelerare le priorita del servizio ed e un pezzo chiave della costruzione un po’, testare un po’ e imparare molto la filosofia articolata nel Navy Unmanned Campaign Framework”, ha affermato Jay Dryer, Direttore dell’Ufficio per le capacita strategiche, dopo che Nomad e transitato dal Golfo alla costa del Pacifico quest’estate.
Sono gia in costruzione due prototipi di robot dedicati per la Marina Militare, da utilizzare nei test futuri. Sia Nomad che Ranger sono diretti in Marina da SCO piu tardi nel 2022, per ulteriori sperimentazioni.